Notturno 02: De Medicamentarius
sabato, marzo 25, 2006
[FRASE DEL GIORNO: Copri l'amore, ragazzo, ma non nasconderlo sotto il mantello; a volte passa qualcuno, a volte c'è qualcuno che deve vederlo ]
[BGM: Ulver - Blinded by Blood ; Penumbra - The Prophetess ]
Il post-Simona si sta delineando con una serie di effetti positivi e negativi che sto cercando di mettere a fuoco... Dei positivi me ne strasbatto, sono i negativi quelli che mi interessano maggiormente e per il momento ne ho sgamato uno in particolare: ho voglia di vedere Alessia.
Si, è negativo, e vi spiego pure perché.
La storia con Simona mi ha fatto un effetto strano nonostante sia finita in malo modo... Invece di farmi ripiombare nell'immobilità sentimentale dove ero finito per Giovanna, questa mi ha fatto l'effetto opposto; è stato come riprendere una droga dopo aver smesso per 4 anni, ed essendo stata una dose troppo breve e troppo fugace ora mi trovo in una specie di crisi di astinenza da innamoramento. Sia chiaro che non sto parlando di sesso, parlo di quell'euforia che ti infiamma appena ti innamori di qualcuno, di quelle sensazioni sublimi che ti danno una forza ed un energia con la quale potresti spaccare ogni cosa. E qual'è la persona che nell'immediato ha le maggiori probabilità di farmi provare queste cose? Qual'è la persona che posso contattare più facilmente (e subito) sapendo di trovare una porta spalancata? La cara Alessia, ovviamente. E questo è moooolto negativo; primo perché ricominciando a frequentarla io non rischierei un cacchio ma lei si (e anche parecchio), secondo perché è bruttissimo quello che mi spinge verso di lei (una "bellissima" scelta di comodo fatta in funzione della facilità e dell'immediatezza), terzo perché anche se è quella con le maggiori probabilità di piacermi queste ultime restano comunque estremamente basse. Per questi motivi non l'ho chiamata e non la chiamerò.
Sperando che la crisi di astinenza non peggiori... nel qual caso vi autorizzo ad irrompere in casa mia per narcotizzarmi. E se un giorno dovessi dirvi "oh raga, sapete che ho chiamato Alessia?" afferrate l'oggetto più pesante che avete a portata di mano e calatelo con vigore sulla mia cervicale.
Quello che mi preoccupa ora, dopo aver messo a fuoco tutto questo, è l'atteggiamento che potrò avere nel caso conoscessi qualcuna da qualche parte... Quanto mi potrà influenzare 'sta cazzo di crisi d'astinenza? Boh... forse niente, forse tantissimo... In quest'ultimo caso spero di realizzarlo come ho fatto per la farmacista succitata.
Voi comunque fate la guardia.
[BGM: Ulver - Blinded by Blood ; Penumbra - The Prophetess ]
Il post-Simona si sta delineando con una serie di effetti positivi e negativi che sto cercando di mettere a fuoco... Dei positivi me ne strasbatto, sono i negativi quelli che mi interessano maggiormente e per il momento ne ho sgamato uno in particolare: ho voglia di vedere Alessia.
Si, è negativo, e vi spiego pure perché.
La storia con Simona mi ha fatto un effetto strano nonostante sia finita in malo modo... Invece di farmi ripiombare nell'immobilità sentimentale dove ero finito per Giovanna, questa mi ha fatto l'effetto opposto; è stato come riprendere una droga dopo aver smesso per 4 anni, ed essendo stata una dose troppo breve e troppo fugace ora mi trovo in una specie di crisi di astinenza da innamoramento. Sia chiaro che non sto parlando di sesso, parlo di quell'euforia che ti infiamma appena ti innamori di qualcuno, di quelle sensazioni sublimi che ti danno una forza ed un energia con la quale potresti spaccare ogni cosa. E qual'è la persona che nell'immediato ha le maggiori probabilità di farmi provare queste cose? Qual'è la persona che posso contattare più facilmente (e subito) sapendo di trovare una porta spalancata? La cara Alessia, ovviamente. E questo è moooolto negativo; primo perché ricominciando a frequentarla io non rischierei un cacchio ma lei si (e anche parecchio), secondo perché è bruttissimo quello che mi spinge verso di lei (una "bellissima" scelta di comodo fatta in funzione della facilità e dell'immediatezza), terzo perché anche se è quella con le maggiori probabilità di piacermi queste ultime restano comunque estremamente basse. Per questi motivi non l'ho chiamata e non la chiamerò.
Sperando che la crisi di astinenza non peggiori... nel qual caso vi autorizzo ad irrompere in casa mia per narcotizzarmi. E se un giorno dovessi dirvi "oh raga, sapete che ho chiamato Alessia?" afferrate l'oggetto più pesante che avete a portata di mano e calatelo con vigore sulla mia cervicale.
Quello che mi preoccupa ora, dopo aver messo a fuoco tutto questo, è l'atteggiamento che potrò avere nel caso conoscessi qualcuna da qualche parte... Quanto mi potrà influenzare 'sta cazzo di crisi d'astinenza? Boh... forse niente, forse tantissimo... In quest'ultimo caso spero di realizzarlo come ho fatto per la farmacista succitata.
Voi comunque fate la guardia.
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