Notturno 03: Flashback
mercoledì, aprile 05, 2006
[FRASE DEL GIORNO: Le promesse di un'amante sono neve d'agosto ]
[BGM: Martina Topley Bird - Sandpaper Kisses ]
Lacrime d'argento
Luna d’inverno, delle nuvole e del vento,
ricordi che scivolano come lacrime d’argento.
Occhi di cristallo, memorie del dolore,
la sua immagine che danza tra i miei occhi e il cuore.
Sogni azzurri di speranze fantasma,
ondeggianti sulle facce di un azzurro prisma.
Sogni scarlatti di sofferenza e catene,
taglienti come urla di diaboliche sirene.
Sogni senza vita di un cuore che si è spento,
che soffre ogni secondo mentre il tempo passa lento.
Pensieri di allegria, pensieri ora infelici,
spettri che ti cullano e spettri tuoi nemici.
Si riflettono così, tra menzogna e verità,
i suoi occhi nello specchio di un’inutile realtà.
Stelle che cantano, nell’immenso nero,
la morte della luna e di un amore vero.
Stelle silenziose, luci senza voce,
ognuna delle quali porta una sua croce.
Stelle luminose, di una luce che consola,
dolce malinconia di un’anima ora sola.
Angeli che piangono, angeli che ridono,
amori indistruttibili ed amori che ti uccidono.
Voci di un passato che ora più non sento,
ricordi che scivolano come lacrime d’argento.
[BGM: Martina Topley Bird - Sandpaper Kisses ]
Lacrime d'argento
Luna d’inverno, delle nuvole e del vento,
ricordi che scivolano come lacrime d’argento.
Occhi di cristallo, memorie del dolore,
la sua immagine che danza tra i miei occhi e il cuore.
Sogni azzurri di speranze fantasma,
ondeggianti sulle facce di un azzurro prisma.
Sogni scarlatti di sofferenza e catene,
taglienti come urla di diaboliche sirene.
Sogni senza vita di un cuore che si è spento,
che soffre ogni secondo mentre il tempo passa lento.
Pensieri di allegria, pensieri ora infelici,
spettri che ti cullano e spettri tuoi nemici.
Si riflettono così, tra menzogna e verità,
i suoi occhi nello specchio di un’inutile realtà.
Stelle che cantano, nell’immenso nero,
la morte della luna e di un amore vero.
Stelle silenziose, luci senza voce,
ognuna delle quali porta una sua croce.
Stelle luminose, di una luce che consola,
dolce malinconia di un’anima ora sola.
Angeli che piangono, angeli che ridono,
amori indistruttibili ed amori che ti uccidono.
Voci di un passato che ora più non sento,
ricordi che scivolano come lacrime d’argento.
scritta il 25 settembre 2002 alle 6 di mattina
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