CHI SONO?

Mi chiamo Fabrizio ed abito in provincia di Ancona. Se volete sapere altro date un'occhiata al mio profilo o rivolgetevi al SISMI. Fatta eccezione per alcune immagini ed i testi di canzoni, il resto dei contenuti è opera mia, poesie comprese. Ho scoperto che alcune di queste sono state riportate su altri blog e siti web, la qual cosa mi fa molto piacere. Vi prego solamente di indicare la fonte ed il mio nick quando lo fate, grazie :)

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MUSIC CORNER

Giornate abuliche

domenica, dicembre 30, 2007

[FRASE DEL GIORNO: Ragione e passione sono timone e vela della nostra anima vagante – Kahlil Gibran ]
[BGM: Sentenced – The Rain Comes Falling Down ]



Comincio subito con un gigantesco GRAZIE a Francesca (LadyPrometeo). Mi hai scritto una mail bellissima, il cui piacere di leggerla mi accompagna ancora a distanza di giorni. Sono parole che non dimenticherò, non sto scherzando. Grazie, o musa, sei stata una piacevole eccezione in un periodo che non ha portato niente di nuovo. Già, il niente è proprio quello che caratterizza queste giornate. Niente novità, niente passioni, niente che mi porti nuovamente ad avere entusiasmo per qualcosa, qualsiasi cosa. Mi diverto con i miei hobbies, inganno il tempo con qualche interesse, il tutto nella tranquillità più stagnante. Si, sono sereno. Si, sono rilassato. Ma è una staticità che comincia a stancarmi. Vorrei nuovamente avere quel trasporto che un tempo caratterizzava alcuni aspetti della mia vita. Quell'ardore per qualcosa che sembra prenderti per i capelli e trascinarti con forza avanti, verso l'oggetto del tuo desiderio. Non parlo necessariamente di un impeto sentimentale/amoroso, l'entusiasmo a cui mi riferisco è un impeto che ero solito avere per diverse cose... Musica, giochi, film, serate con gli amici a dire cazzate... Il primo esempio non sentimentale che mi viene sempre in mente quando penso a queste perdita di passioni è Worldcraft, il vecchio editor di mappe per Half-Life. La prima volta che lo installai, era d'estate, stetti tre giorni sveglio lì davanti. Giuro, tre giorni di fila senza dormire e senza mai staccarmi dal monitor se non per andare rapidamente in cucina a prendere da mangiare. Ero talmente preso dall'impeto d'imparare e creare che non sentivo il sonno né la stanchezza (ho anche i testimoni di questo evento ^^ ).
Sono questi slanci di eccitazione che adesso mancano, sia in positivo che in negativo. Ho raggiunto un stato di serenità piatta. Non monotona, ma piatta. Leggete il mio post precedente, ad esempio.
Quella sera mi ero messo a rileggere il diario di Giovanna, lasciatomi da lei. Ricordi brucianti, tra quelle pagine: quello che provava per me, quello che avevamo... Parole così forti e deliziose, nei miei riguardi, come carezze che riesco ancora a sentire sulla pelle. Eppure, quella sera non sono riuscito a versare una lacrima. Avrei voluto, mi sarebbe piaciuto. Si, sono masochista ma questo è un altro discorso. Il fatto è che avrei voluto provare di nuovo qualcosa di forte, un'emozione intensa, qualcosa che si distacchi da questa stasi emotiva.
Niente da fare, non c'è verso.
E fuori non c'è neanche la neve.

posted by Rendal at 22:26

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Comments for Giornate abuliche
:( :*

Buon anno siuf!
:***

Mi farebbe piacere che leggessi la prima pagina di un capitolo di IT di S.King ma ora non ricordo quale ed ho il libro a casa in campagna. Tra pag. 700 e 800 comunque, ci saranno 2 o 3 capitoli. Leggi le prime pagine, capirai quella che intendevo, una cosa che solo alcuni anni fa non avremmo così tragicamente compreso. Un abbraccio.
  • Posted at 21:47 | By Anonymous Anonimo

necessita di verificare:)
  • Posted at 16:20 | By Anonymous Anonimo

imparato molto
  • Posted at 16:24 | By Anonymous Anonimo