Notturno 06: Nostalgia
martedì, giugno 06, 2006
[FRASE DEL GIORNO: Eravamo insieme, tutto il resto del tempo l'ho scordato. - Walt Whitman ]
[BGM: Stratovarius - Celestial Dream ]
E’ sapore di baci, quello che entra dalla mia finestra sulle ali di un venticello tiepido che profuma d’estate.
E’ una lenta malia, che risveglia sentimenti e passioni intorpidite dall’inverno, e dolcemente il bianco si dissolve in mille sfumature arancioni.
E’ un canto vitale e caldo, un turbinio di profumi che invogliano a danzare nel chiarore della sera, nella prima calura sospesa tra i voli di lucciole.
E’ un incantesimo che avvolge i sensi, ondeggia nel tepore dell’aria e ti entra dentro con il respiro; ed è voglia di correre, mano nella mano.
Voglia di sedersi vicini, all’ombra degli alberi in un parco risvegliato dal sole.
Voglia di sorrisi e di batticuore all’incrociarsi di uno sguardo.
Voglia di annegare in un abbraccio, quando il tempo si ferma ed il mondo svanisce, e restano solamente i suoi occhi nei tuoi.
Voglia di sogni, figli delle sue labbra quando pronunciano il tuo nome, che salgono a sfiorare una luna complice e maliziosa.
Voglia di vivere l’amore degli adolescenti, in quell’unica espressione che il tempo cancella e impedisce di riavere: sognante ed utopico, paradisiaco e crudele, lontano anni luce dai problemi della vita “adulta”, e per questo totalitario.
E’ sapore di baci, quello che entra dalla mia finestra.
Ed è dolce nostalgia di un’adolescenza vissuta e perduta, sulle ali di un venticello tiepido che profuma d’estate.
[BGM: Stratovarius - Celestial Dream ]
E’ sapore di baci, quello che entra dalla mia finestra sulle ali di un venticello tiepido che profuma d’estate.
E’ una lenta malia, che risveglia sentimenti e passioni intorpidite dall’inverno, e dolcemente il bianco si dissolve in mille sfumature arancioni.
E’ un canto vitale e caldo, un turbinio di profumi che invogliano a danzare nel chiarore della sera, nella prima calura sospesa tra i voli di lucciole.
E’ un incantesimo che avvolge i sensi, ondeggia nel tepore dell’aria e ti entra dentro con il respiro; ed è voglia di correre, mano nella mano.
Voglia di sedersi vicini, all’ombra degli alberi in un parco risvegliato dal sole.
Voglia di sorrisi e di batticuore all’incrociarsi di uno sguardo.
Voglia di annegare in un abbraccio, quando il tempo si ferma ed il mondo svanisce, e restano solamente i suoi occhi nei tuoi.
Voglia di sogni, figli delle sue labbra quando pronunciano il tuo nome, che salgono a sfiorare una luna complice e maliziosa.
Voglia di vivere l’amore degli adolescenti, in quell’unica espressione che il tempo cancella e impedisce di riavere: sognante ed utopico, paradisiaco e crudele, lontano anni luce dai problemi della vita “adulta”, e per questo totalitario.
E’ sapore di baci, quello che entra dalla mia finestra.
Ed è dolce nostalgia di un’adolescenza vissuta e perduta, sulle ali di un venticello tiepido che profuma d’estate.
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Comments for Notturno 06: Nostalgia
Ho scritto questa cosa e l'ho postata subito dopo. Ci sono dei motivi, che spiegherò in un altro post (semmai fregasse qualcosa a qualcuno). Ora vado a sognare. 'Notte gente.