lunedì, novembre 27, 2006
[BGM: Io - Nostalgica ]
Che casino… Questi giorni sono un vero e proprio casino. Interiore. Casino interiore.
Passo dal pianoforte a scrivere, poi ancora al pianoforte, poi mi incazzo e mi innervosisco perché non sono da solo. Ergo qualche giorno fa ho fatto presente a mia madre che voglio andarmene, andare a stare da solo. Quello che mia madre non ha capito è che non sono loro, i miei genitori, il problema. Sono io che voglio stare da SOLO. Questo esclude una qualsiasi convivenza con amici o conoscenti ed aumenta i problemi legati al lato finanziario della cosa. Non me ne frega, a costo di fare un mutuo a 60 anni voglio andare per i fatti miei. Sto valutando la cosa molto seriamente e con la consulenza di gente fidata che opera nel settore… se tutto va per il verso giusto i tempi non saranno eccessivamente lunghi e presto sarete tutti invitati a casa mia. Ma MIA sul serio.
Inoltre ho una mezza idea anche in ambito musical/letterario, visto che molti sembrano apprezzare le mie canzonette [o i loro frammenti] con gli avvenimenti e gli scritti ad esse legate... Preferisco però non sbilanciarmi e tacere finché questo progettino non sarà meno campato in aria e più concreto (anche se al momento la questione casa è prioritaria).
In aggiunta a tutto ciò c’è sempre la questione sentimentale… O emotiva, che forse è un termine più corretto. Qui entriamo veramente nel labirinto, e l’unica certezza a cui sono giunto è che non devo bere troppo quando sono in questo stato altrimenti faccio CAZZATE anche se non sono ubriaco.
Non saprei delineare con precisione quello che sento, ma la foto della sposa senza volto, triste e sola in riva al mare, mi lascia un sapore in bocca che ci si avvicina molto…
…o la vedo triste solo io?
Che casino… Questi giorni sono un vero e proprio casino. Interiore. Casino interiore.Passo dal pianoforte a scrivere, poi ancora al pianoforte, poi mi incazzo e mi innervosisco perché non sono da solo. Ergo qualche giorno fa ho fatto presente a mia madre che voglio andarmene, andare a stare da solo. Quello che mia madre non ha capito è che non sono loro, i miei genitori, il problema. Sono io che voglio stare da SOLO. Questo esclude una qualsiasi convivenza con amici o conoscenti ed aumenta i problemi legati al lato finanziario della cosa. Non me ne frega, a costo di fare un mutuo a 60 anni voglio andare per i fatti miei. Sto valutando la cosa molto seriamente e con la consulenza di gente fidata che opera nel settore… se tutto va per il verso giusto i tempi non saranno eccessivamente lunghi e presto sarete tutti invitati a casa mia. Ma MIA sul serio.
Inoltre ho una mezza idea anche in ambito musical/letterario, visto che molti sembrano apprezzare le mie canzonette [o i loro frammenti] con gli avvenimenti e gli scritti ad esse legate... Preferisco però non sbilanciarmi e tacere finché questo progettino non sarà meno campato in aria e più concreto (anche se al momento la questione casa è prioritaria).
In aggiunta a tutto ciò c’è sempre la questione sentimentale… O emotiva, che forse è un termine più corretto. Qui entriamo veramente nel labirinto, e l’unica certezza a cui sono giunto è che non devo bere troppo quando sono in questo stato altrimenti faccio CAZZATE anche se non sono ubriaco.
Non saprei delineare con precisione quello che sento, ma la foto della sposa senza volto, triste e sola in riva al mare, mi lascia un sapore in bocca che ci si avvicina molto…
…o la vedo triste solo io?
mercoledì, novembre 22, 2006
[BGM: Tenacious D - Tribute ]
Rileggere vecchi scritti del passato è uno dei miei passatempi preferiti. E’ un’attività che va però centellinata, va eseguita poco e di rado; sarebbe difatti un grosso errore arrivare a sapere tutto quanto a memoria. Il bello è proprio nel ritrovare quei particolari, quelle sfumature di oltre 10 anni fa che il tempo ti ha fatto dimenticare. E sorridere immerso nel loro ricordo.
Quello che posto ora risale al mio primo diario, un libricino nero con le pagine gialle e Dylan Dog in copertina (quando l'ho comprato, nel '91, era molto di moda ^^). E’ uno di quei diari con la serratura e la chiavetta… Chiavetta che ovviamente ho perso poco dopo averlo comprato, motivo per cui sono ormai anni che ho scardinato di forza la serratura :P
27/01/1996
Sono passati 4 anni da quando ho scritto in questo diario l’ultima volta. E’ un sacco di tempo, tempo passato senza voglia di scrivere. Forse senza nessuna voglia in particolare.
Sto ascoltando “Ano Hi Ni”, una canzone del cd di Video Girl Ai. Si perché in questo lasso di tempo sono cambiate molte cose… una di queste è stata appunto la scoperta dei manga (i fumetti giapponesi). Ed in conseguenza di questa passione per il Giappone, sto imparando il giapponese.
…
Flaviano sta facendo il militare a L’Aquila, ed è passato poco più di un mese dalla morte di nonno Lello. Non ci sto male, anche da questo punto di vista sono cambiate molte cose… sono accaduti alcuni episodi “particolari” subito dopo la sua morte che mi hanno fatto pensare… ed ho anche letto un libro scritto da una cara amica di mia madre, “Storie di vita e d’infinito”. Ora ho una diversa consapevolezza, ma ci sto ancora riflettendo.
…
Prima ho nominato Teddy, uno che quando ho cominciato a scrivere in questo diario neanche lo conoscevo (o si… boh, l’ho conosciuto talmente tanto tempo fa che neanche mi ricordo). Da piccoli io e Giumpiero gli facevamo scherzi estremamente bastardi (tipo virus nei dischetti dell’Amiga, o la distruzione dei suoi dischetti dopo averceli copiati per noi). Col tempo le cose sono ovviamente cambiate, ed ora abbiamo uno splendido rapporto. E’ simpatico, è un orsetto (motivo per cui Giumpiero lo battezzò appunto Teddy).
Oggi mi ha chiamato da una cabina a Piazza Cavour, e mi ha fatto parlare un minuto con una sua amica, Lavinia, dopo averle mostrato la nostra bellissima foto scattata nella macchinetta della stazione di Lucca. Chissà che tipa è?
Bah... sono stanco, scriverò di più un’altra volta. Probabilmente nel 2000, quando forse ritoccherò questo diario.
Cuaia
K
Un post inutile per chi non ha vissuto con me quei momenti, ma è un pezzo del mio passato che voglio rendere pubblico. Certo che 10 anni fa scrivevo proprio con un altro stile eh… :P
Rileggere vecchi scritti del passato è uno dei miei passatempi preferiti. E’ un’attività che va però centellinata, va eseguita poco e di rado; sarebbe difatti un grosso errore arrivare a sapere tutto quanto a memoria. Il bello è proprio nel ritrovare quei particolari, quelle sfumature di oltre 10 anni fa che il tempo ti ha fatto dimenticare. E sorridere immerso nel loro ricordo.
Quello che posto ora risale al mio primo diario, un libricino nero con le pagine gialle e Dylan Dog in copertina (quando l'ho comprato, nel '91, era molto di moda ^^). E’ uno di quei diari con la serratura e la chiavetta… Chiavetta che ovviamente ho perso poco dopo averlo comprato, motivo per cui sono ormai anni che ho scardinato di forza la serratura :P
27/01/1996
Sono passati 4 anni da quando ho scritto in questo diario l’ultima volta. E’ un sacco di tempo, tempo passato senza voglia di scrivere. Forse senza nessuna voglia in particolare.
Sto ascoltando “Ano Hi Ni”, una canzone del cd di Video Girl Ai. Si perché in questo lasso di tempo sono cambiate molte cose… una di queste è stata appunto la scoperta dei manga (i fumetti giapponesi). Ed in conseguenza di questa passione per il Giappone, sto imparando il giapponese.
…
Flaviano sta facendo il militare a L’Aquila, ed è passato poco più di un mese dalla morte di nonno Lello. Non ci sto male, anche da questo punto di vista sono cambiate molte cose… sono accaduti alcuni episodi “particolari” subito dopo la sua morte che mi hanno fatto pensare… ed ho anche letto un libro scritto da una cara amica di mia madre, “Storie di vita e d’infinito”. Ora ho una diversa consapevolezza, ma ci sto ancora riflettendo.
…
Prima ho nominato Teddy, uno che quando ho cominciato a scrivere in questo diario neanche lo conoscevo (o si… boh, l’ho conosciuto talmente tanto tempo fa che neanche mi ricordo). Da piccoli io e Giumpiero gli facevamo scherzi estremamente bastardi (tipo virus nei dischetti dell’Amiga, o la distruzione dei suoi dischetti dopo averceli copiati per noi). Col tempo le cose sono ovviamente cambiate, ed ora abbiamo uno splendido rapporto. E’ simpatico, è un orsetto (motivo per cui Giumpiero lo battezzò appunto Teddy).
Oggi mi ha chiamato da una cabina a Piazza Cavour, e mi ha fatto parlare un minuto con una sua amica, Lavinia, dopo averle mostrato la nostra bellissima foto scattata nella macchinetta della stazione di Lucca. Chissà che tipa è?
Bah... sono stanco, scriverò di più un’altra volta. Probabilmente nel 2000, quando forse ritoccherò questo diario.
Cuaia
K
Un post inutile per chi non ha vissuto con me quei momenti, ma è un pezzo del mio passato che voglio rendere pubblico. Certo che 10 anni fa scrivevo proprio con un altro stile eh… :P
domenica, novembre 19, 2006
[BGM: Angry Man - Better Life ]
ROSA DI NOVEMBRE
Sei tornata ancora, nel freddo dell’inverno,
con le mani e gli occhi brillanti del tuo gelo,
e tocchi la mia pelle che non ricorda il sole
e sporchi questa neve con il tuo cuore nero
spegnendo quella luce bianca
che tanto amavo, e che ora manca.
La mia rosa di novembre, figlia di un’estate,
vive anche lontana dalla sua teca di vetro.
E’ tornata con il vento di queste sere opache
portando pioggia grigia ed un tramonto tetro
che troneggia su questa sensazione
di essere rinchiuso nella sua prigione.
Una camera di ghiaccio, lago del ricordo,
tra pareti azzurre di un gelido candore,
i tuoi petali rossi che mi bruciano la pelle
e le tue spine amare che strappano il calore
mentre lotto contro questo vento
e cerco di riaccendere quel fuoco spento.
La mia rosa di novembre, mare nella nebbia,
graffia la mia anima con il suo lento abbraccio.
Spacca quella terra dove un tempo era sbocciata
e lascia nei miei occhi lacrime di ghiaccio
che scendono lente, come rassegnate
alla malinconia, a morire congelate.
E’ tornata,
e punge ancora come sempre.
Non è mai appassita,
è la mia rosa di novembre.
14 gennaio 2005
ROSA DI NOVEMBRE
Sei tornata ancora, nel freddo dell’inverno,
con le mani e gli occhi brillanti del tuo gelo,
e tocchi la mia pelle che non ricorda il sole
e sporchi questa neve con il tuo cuore nero
spegnendo quella luce bianca
che tanto amavo, e che ora manca.
La mia rosa di novembre, figlia di un’estate,
vive anche lontana dalla sua teca di vetro.
E’ tornata con il vento di queste sere opache
portando pioggia grigia ed un tramonto tetro
che troneggia su questa sensazione
di essere rinchiuso nella sua prigione.
Una camera di ghiaccio, lago del ricordo,
tra pareti azzurre di un gelido candore,
i tuoi petali rossi che mi bruciano la pelle
e le tue spine amare che strappano il calore
mentre lotto contro questo vento
e cerco di riaccendere quel fuoco spento.
La mia rosa di novembre, mare nella nebbia,
graffia la mia anima con il suo lento abbraccio.
Spacca quella terra dove un tempo era sbocciata
e lascia nei miei occhi lacrime di ghiaccio
che scendono lente, come rassegnate
alla malinconia, a morire congelate.
E’ tornata,
e punge ancora come sempre.
Non è mai appassita,
è la mia rosa di novembre.
14 gennaio 2005
sabato, novembre 18, 2006
[BGM: Dead Can Dance - The ubiquitous Mr. Lovegrove ]
Evviva il cinquantesimo post! Lo festeggio così, con la notizia del mio ritorno dalla Germania ^^
Bel viaggio, bella fiera. Tornare all’HB è stato come fare un passo indietro nel tempo di quasi 10 anni… Purtroppo ho avuto pochissimo tempo per girare la città, che è bellissima. Altre considerazioni e aggiornamenti li rimando ad un altro post, ora sto elaborando. Voi intanto fatemi sapere come si possa toccare un asciugamano “facilmente”.
Evviva il cinquantesimo post! Lo festeggio così, con la notizia del mio ritorno dalla Germania ^^
Bel viaggio, bella fiera. Tornare all’HB è stato come fare un passo indietro nel tempo di quasi 10 anni… Purtroppo ho avuto pochissimo tempo per girare la città, che è bellissima. Altre considerazioni e aggiornamenti li rimando ad un altro post, ora sto elaborando. Voi intanto fatemi sapere come si possa toccare un asciugamano “facilmente”.
mercoledì, novembre 15, 2006
[BGM: Metallica - Fade to Black ]
Tanti auguri a me, tanti auguri a me, tanti auguri Fabrizio, tanti auguri a me. Questo per 8 giorni fa, volevo postare qualcosa ma non ero proprio nell'umore di farlo...
Ad ogni modo, tra 6 ore ho l’aereo per Monaco dove resterò per un paio di giorni. In caso di morte vi rimando a questo post per le dritte riguardo il mio funerale. Cosa aggiungere? Mah, qualche breve aggiornamento sul mio stato attuale:
- stato sentimentale apparente: libero e alla ricerca
- stato sentimentale reale: incastrato e senza uscita imminente
- stato sociale apparente: “pregasi non disturbare”
- stato sociale reale: “togliti dalla strada o ti sparo”
- stato emotivo apparente: “ ahah bella questa. Si, stasera mi sono divertito :) ”
- stato emotivo reale: malinconia, ricordi, carta, penna e pianoforte.
Fine dell’aggiornamento. Ah, ho comprato un moleskin bellissimo, andrà a sostituire il mio quadernone che è ormai pieno. Evviva!
...
Ciao, vi penserò nel mio litro di birra quando sarò all’HB.
E vedrò birra scorrere anche sotto Ponte dei Sospiri.
Tanti auguri a me, tanti auguri a me, tanti auguri Fabrizio, tanti auguri a me. Questo per 8 giorni fa, volevo postare qualcosa ma non ero proprio nell'umore di farlo...Ad ogni modo, tra 6 ore ho l’aereo per Monaco dove resterò per un paio di giorni. In caso di morte vi rimando a questo post per le dritte riguardo il mio funerale. Cosa aggiungere? Mah, qualche breve aggiornamento sul mio stato attuale:
- stato sentimentale apparente: libero e alla ricerca
- stato sentimentale reale: incastrato e senza uscita imminente
- stato sociale apparente: “pregasi non disturbare”
- stato sociale reale: “togliti dalla strada o ti sparo”
- stato emotivo apparente: “ ahah bella questa. Si, stasera mi sono divertito :) ”
- stato emotivo reale: malinconia, ricordi, carta, penna e pianoforte.
Fine dell’aggiornamento. Ah, ho comprato un moleskin bellissimo, andrà a sostituire il mio quadernone che è ormai pieno. Evviva!
...
Ciao, vi penserò nel mio litro di birra quando sarò all’HB.
E vedrò birra scorrere anche sotto Ponte dei Sospiri.
venerdì, novembre 03, 2006
[FRASE DEL GIORNO: I celibi dovrebbero essere tassati in modo più pesante, non è giusto che alcuni uomini siano più felici di altri - Oscar Wilde ]
[BGM: Io - Nei suoi occhi ]
-4 giorni al mio compleanno. In genere sarei felice e contento proprio come un bambino piccolo, invece quest’anno regna il disinteresse totale. Fin qui è stato un anno del cavolo; era cominciato benissimo, ancora meglio l’estate (110 e lode con bacio accademico), ma in seguito diversi avvenimenti l’hanno reso un anno nel quale c’è ben poco da festeggiare… Eppure una festicciola la farò ugualmente, sempre che riesca ad organizzarla per tempo visto che ho avvisato solo una parte degli interessati e senza fornire loro alcuna informazione precisa. Mah, vedremo…
Ah, per la cronaca da quando ho piazzato un counter nel blog (11 agosto) ho raggiunto l’altro ieri quota 1.000 visite con una media di 11 visite giornaliere. Sinceramente pensavo che questo blog non se lo sarebbe cagato nessuno quindi la cosa mi stupisce ^^
[BGM: Io - Nei suoi occhi ]
-4 giorni al mio compleanno. In genere sarei felice e contento proprio come un bambino piccolo, invece quest’anno regna il disinteresse totale. Fin qui è stato un anno del cavolo; era cominciato benissimo, ancora meglio l’estate (110 e lode con bacio accademico), ma in seguito diversi avvenimenti l’hanno reso un anno nel quale c’è ben poco da festeggiare… Eppure una festicciola la farò ugualmente, sempre che riesca ad organizzarla per tempo visto che ho avvisato solo una parte degli interessati e senza fornire loro alcuna informazione precisa. Mah, vedremo…Ah, per la cronaca da quando ho piazzato un counter nel blog (11 agosto) ho raggiunto l’altro ieri quota 1.000 visite con una media di 11 visite giornaliere. Sinceramente pensavo che questo blog non se lo sarebbe cagato nessuno quindi la cosa mi stupisce ^^